Sempre drammatica la situazione dei civili nello Sri Lanka
Non si ferma la guerra in Sri Lanka tra il governo e i separatisti delle Tigri Tamil.
Fallita anche la missione diplomatica anglo-francese per stabilire una tregua con
il governo di Colombo e permettere l'accesso delle organizzazioni umanitarie nelle
zone di conflitto. L’Onu parla di 150 mila sfollati a causa delle violenze, mentre
decine di migliaia sarebbero le persone ancora intrappolate nel nord del Paese. Tra
esse, un gran numero di donne e bambini. C’è carenza di cibo, acqua e forniture mediche
di base e gli aiuti non bastano, come denuncia il direttore generale di Unicef Italia,
Roberto Salvan al microfono di Roberta Rizzo.