Irlanda: il cardinale Brady riceve i leader lealisti nord-irlandesi
Il Primate cattolico d’Irlanda, card. Sean Baptist Brady, incontrerà per la prima
volta questo fine settimana i leader lealisti nord-irlandesi. L’arcivescovo di Armagh
riceverà nella sua residenza una delegazione dell’Ulster Political Research Group
(UPRG), braccio politico dell’UDA, (Ulster Defence Association), il principale gruppo
paramilitare protestante durante gli anni dei cosiddetti “troubles” in Nord Irlanda.
Ai dirigenti lealisti - ha riferito alla Bbc padre Tim Bartlett, organizzatore dell’incontro
- il Primate cattolico irlandese chiederà di esercitare tutta la loro influenza per
mettere a frutto i progressi compiuti in questi ultimi anni in Irlanda del Nord e
in particolare “di rinunciare una volta per tutte alla violenza”. Da parte sua, il
portavoce della UPRG Frankie Gallagher si è dichiarato ottimista sul futuro della
pace nella regione: “La gente deve avere pazienza, ma penso che questo sarà un buon
anno per tutta la società nord-irlandese - ha detto -. Posso dire che l’UPRG sta
lavorando per creare un clima in cui la violenza politica non sia più un’opzione percorribile
e che le armi siano una cosa del passato”. Dalla Firma del cosiddetto Accordo del
Venerdì Santo, il card. Brady ha incontrato tutti i partiti politici dell’Irlanda
del Nord. L’accordo di pace (Northern Ireland Peace Agreement) firmato il 10 aprile
1998 a Belfast dalle principali forze politiche nord-irlandesi, ha posto fine a quasi
trent’anni di scontri sanguinosi che hanno causato circa 3.500 morti. (L.Z.)