Filippine: timori per il blitz dell'esercito diretto alla liberazione di Vagni
Filippine. Eugenio Vagni, l’operatore italiano della Croce Rossa da tre mesi nelle
mani dei ribelli, sta molto male, ma la preoccupazione per le sue condizioni non giustificano
per ora un blitz per liberarlo. Sono le parole pronunciate ieri dal ministro degli
Esteri italiano, Franco Frattini. Di diverso avviso il governatore della provincia
di Sulu, che proprio poche ore fa ha ordinato l’avvio di un’operazione dell’esercito.
Sulle ragioni di questa decisione, ascoltiamo Stefano Vecchia, esperto di Asia, che
sta seguendo l’evolversi della situazione: