2009-04-23 15:51:48

Congo: il nunzio apostolico invita i cristiani ad impegnarsi per la giustizia e la pace


Una celebrazione eucaristica domenica scorsa nella Chiesa del Sacro Cuore di Gombe e un cocktail lunedì con diverse personalità del mondo politico, diplomatico, religioso e civile: hanno festeggiato così i cattolici della Repubblica Democratica del Congo il quarto anniversario di pontificato di Benedetto XVI. “Mio auspicio è che questo momento di distensione e di amicizia generi in ciascuno di noi uno slancio supplementare di impegno a favoro di coloro che soffrono o vivono situazioni di scoraggiamento – ha detto il nunzio apostolico nella Repubblica Democratica del Congo mons. Giovanni d’Aniello – perché siamo capaci di continuare ad apportare loro il sostegno di cui hanno bisogno, perché anche loro possano vivere una vita degna e conforme alle aspirazioni di ogni persona umana”. Durante la serata il nunzio ha inoltre ricordato le parole pronunciate dal Papa nel suo incontro con i vescovi africani a Yaoundé, in Camerun: “Questo continente è stato santificato dallo stesso Signore Gesù Cristo. Dovere esserne fieri! Meditando ed approfondendo questa costatazione, i popoli africani possono trovare le forze sufficienti per far fronte al loro quotidiano, talvolta difficile, e potranno così scoprire immensi spazi di fede e di speranza che li aiuteranno a crescere in Dio”. Infine mons. d’Aniello ha lanciato un appello perché “ciascuno, secondo le proprie capacità e il ruolo che gli è proprio, possa contribuire al consolidamento di un clima favorevole alla giustizia e alla pace, elementi indispensabili per la costruzione di un mondo migliore”. “La Chiesa – ha concluso il nunzio apostolico – continuerà ad operare per promuovere l’uguale dignità delle donne e degli uomini sulla base di una armoniosa complementarietà, sempre impegnata nel cammino della verità, dell’integrità, del rispetto e della solidarietà”. (T.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.