La Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa coordina l'adozione delle
opere d'arte danneggiate dal sisma in Abruzzo
La Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa, facendo seguito all’appello
lanciato il 9 aprile scorso tramite gli organi stampa e in perfetta sintonia con le
strutture centrali e abruzzesi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si
è assunta l’incarico di raccogliere le adesioni scritte per “adottare” il restauro
di una o più opere d’arte mobili lesionate dal recente sisma che ha colpito l’Abruzzo.
L'organismo vaticano invita perciò, tutti gli Istituti finanziari, culturali e museali,
i laboratori di restauro pubblici e privati e i restauratori diplomati che non lo
avessero già fatto, a perfezionare per iscritto la loro spontanea e gratuita adesione
e la disponibilità all’“adozione” di un’opera d’arte mobile con la formula “da chiodo
a chiodo”, al seguente indirizzo e-mail: beniculturali@beniculturali.va. Si chiede,
infine, di allegare alla domanda un essenziale curriculum dove siano chiaramente esplicitate
la formazione e l’attività professionale svolta.