Marsiglia: dal 23 aprile il quarto congresso internazionale sulla disabilità
“Stimolare la società a una maggiore coscienza della dignità e dei diritti della persona
disabile, favorire il dialogo nei Paesi del Mediterraneo tra le diverse figure professionali
e tra le istituzioni del settore per stimolare il lavoro di rete, promuovere un’adeguata
informazione e prevenzione attraverso la conoscenza degli esiti delle ricerche scientifiche,
promuovere la formazione delle diverse figure professionali”, è l’intento che anima
dall’associazione “Mediterraneo senza handicap”, che ha promosso il quarto congresso
internazionale “Dignità e cittadinanza reale della persona con disabilità”, che si
terrà a Marsiglia dal 23 al 25 aprile. Patrocinato dal Pontificio Consiglio per la
Pastorale della Salute e dall’Agenzia per le Onlus, l’appuntamento vede in scaletta
gli interventi di autorevoli relatori: mons. Georges Paul Pontiers, arcivescovo di
Marsiglia; Philippe Langevin (Università del Mediterraneo-Francia); Adriano Pessina
(Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Roma–Italia); Nuha El Nahhas (Centro
Nostra Signora della Pace per persone con bisogni speciali–Giordania). La tre giorni
sarà inoltre motivo di approfondimento e confronto sui contenuti della Convenzione
Onu sui diritti delle persone con disabilità per individuare le strategie da applicare
per la loro promozione e l’effettiva inclusione sociale, tra gli obiettivi del IV
Congresso internazionale. “Quando una persona ha una voglia vivissima di bene rompe
tutte le barriere” è il motto dell’associazione “Mediterraneo senza handicap”
,sorta nel 2001 per iniziativa di un gruppo di persone che hanno
unito il loro interesse per favorire la prevenzione, la riabilitazione e l'integrazione
sociale nell'ambito della disabilità. Persegue esclusivamente finalità di solidarietà
sociale nei settori dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, della ricerca scientifica,
dell'istruzione ed educazione delle persone disabili, della formazione, formazione
professionale e orientamento degli operatori. Beneficia per le proprie attività di
elargizioni liberali, contributi di enti pubblici e privati. (M.G.)