Il nome deriva dal
greco e significa “sotto l’elce”. Qui si festeggia la Madonna delle Grazie
e lo si fa con una suggestiva processione all’imbrunire accompagnata da torce
che si conclude nella parte superiore del paese, nella chiesa di san Felice,
con la musica della banda del paese.
Gastronomia: strengozze
alla cantaliciana (pasta acqua e farina al sugo di pomodoro o al ragù), fettuccine
al tartufo e coi funghi, frittelle ai fiori di zucca, salumi