Gli auguri di mons. Paglia agli ortodossi che celebrano la Pasqua domenica
“Siamo in comunione di preghiera con tutte le comunità ortodosse che celebreranno
domenica prossima la Pasqua in numerose chiese in Italia perché il Risorto possa rinnovare
la loro vita e rasserenare il loro futuro”. Sono gli auguri – riportati dall’agenzia
Sir – di mons. Vincenzo Paglia, presidente della Commissione per l’ecumenismo e il
dialogo della Cei, agli ortodossi che si apprestano a festeggiare la Pasqua secondo
il calendario giuliano e cioè con un ritardo di una settimana rispetto ai cattolici
e ai protestanti che si rifanno al calendario gregoriano. “La vicinanza delle celebrazioni
delle due Pasque – prosegue mons. Paglia - rafforzi la comunione tra la Chiesa cattolica
e le Chiese ortodosse perché assieme possano annunciare a questo mondo che tante volte
si allontana da Dio, la forza dell’Amore misericordioso di Dio che ha inviato suo
Figlio perché tutti i popoli potessero incamminarsi sulla via della pace”. Per l’occasione,
domenica prossima il presule parteciperà alla celebrazione della Pasqua con la comunità
ortodossa romena nella Chiesa di Sant’Alò a Terni. “Un segno visibile di una comunione
– ha detto - che vorremmo crescesse sempre più”. Secondo il dossier statistico sull’immigrazione
Caritas/Migrantes 2008, sono un milione e 130 mila gli immigrati di confessione ortodossa
presenti in Italia. (B.C.)