Sud Corea: concluse le celebrazioni per la morte del cardinale Kim
“Grazie a voi, amatevi l’un l’altro”. Le ultime parole cardinale Stephen Kim hanno
risuonato anche al termine dei 50 giorni di commemorazione per la sua scomparsa, osservati
dall’arcidiocesi di Seoul. A pronunciarle è stato il cardinale Nicholas Chung Jun-suk
alla messa solenne celebrata il 6 aprile nella capitale sudcoreana, di cui riferisce
AsiaNews. Questa esortazione è stata inoltre scritta su adesivi distribuiti ai presenti.
Mons. Chung ha poi sollecitato tutti a seguire il suo esempio e “a iniziare un movimento
per espanderne lo spirito di gratitudine, condivisione e amore”. Il cardinale Kim
ha donato le sue cornee per trapianti. La televisione cattolica PBC ha sottolineato
che il suo esempio ha suscitato grande ammirazione nella popolazione. Da allora i
donatori di cornea sono aumentati di 10 volte, con circa 4.700 nuovi donatori desiderosi
– come ha detto uno di loro – “di offrire una parte di me per la salvezza di altri
che ne hanno bisogno”. (M.G.)