Giordania: ancora una Pasqua da rifugiati per migliaia di cristiani iracheni
Sarà ancora una volta una Pasqua lontana da casa quella dei rifugiati cristiani iracheni
in Giordania, circa 20 mila in totale. Padre Raymond Moussalli, vicario patriarcale
dei caldei in Giordania, che da tempo ormai li assiste, descrive così al Sir lo stato
d’animo dei suoi fedeli: “attendono la Pasqua con speranza ma l’ansia è sempre dietro
l’angolo e la paura non li abbandona. A guardare ciò che accade appare evidente che
vogliono cacciare i cristiani dall'Iraq. Per questo chiediamo che la comunità internazionale
faccia qualcosa e speriamo che il Papa nella sua prossima visita in Giordania, Israele
e Palestina possa levare la sua autorevole voce per fermare questa emorragia di cristiani
dal Medio Oriente”. Padre Moussalli aggiunge quindi che “seppure la sicurezza stia
migliorando, continuano ad arrivare notizie di uccisioni di cristiani. Le ultime pochi
giorni fa a Baghdad, Kirkuk e Mosul”. (M.G.)