Clima teso ad Alessandria d’ Egitto dove ieri si sono registrate violente aggressioni
contro negozi di commercianti copti e contro una caserma di polizia. A scatenare la
rabbia l’uccisione di un musulmano, Ahmed Abdel Razeq Gomaa, ucciso a pugnalate da
tre fratelli copti, proprietari dell’appartamento nel quale viveva. Le aggressioni
– riferisce un sito internet - sono state compiute da una folla inferocita che si
è prima radunata davanti alla moschea dove si celebravano i funerali dell’uomo e poi
si è spostata fino alla stazione di polizia del quartiere di Karmuz. Danneggiate le
vetrine e gli ingressi dei negozi di copti che sono stati presi a sassate e colpiti
con bastoni. (B.C.)