Ordinato sacerdote a Lahore il primo gesuita pakistano
Padre John Imran, 33 anni, è il primo gesuita pakistano a essere stato ordinato sacerdote
dopo 48 anni dal ritorno della Compagnia di Gesù in Pakistan. Come riportato dall’agenzia
Ucan, il sacramento è stato celebrato dall’arcivescovo di Lahore, Lawrence John Saldanha,
il 28 marzo nella Cattedrale del Sacro Cuore. Padre Renato Zecchin, superiore della
comunità locale dei Gesuiti, ha definito il nuovo sacerdote “un dono della Chiesa
locale per la Compagnia di Gesù”. "Possa essere un buon esempio nella comunità, sostenendo
il nostro carisma, soprattutto l’educazione, il catechismo e il dialogo interreligioso",
è l’augurio del prelato, che dirige anche due scuole superiori della città, in cui
studiano circa mille studenti. I Gesuiti sono arrivati per la prima volta a Lahore
nel 16.mo secolo durante il regno di Akbar (1556-1605), ampiamente considerato il
più grande degli imperatori Mughal, stabilitisi nel subcontinente dal 1526 fino al
1761. Nel 1597, venne costruita una grande chiesa a Lahore e, nel 1604, i Gesuiti
ricevettero dall’Akbar una dichiarazione che consentiva loro di professare il cristianesimo.
Tuttavia, i seguenti governanti Mughal furono meno amichevoli e la chiesa fu distrutta
nel 1650. I Gesuiti scomparvero dal Pakistan fino al 1961. In quell’anno alcuni confratelli
tedeschi giunsero a Lahore costituendo la Loyola Hall, una casa di formazione e per
ritiri spirituali con annessa grande biblioteca. Oggi, in Pakistan la Compagnia di
Gesù annovera soltanto tre sacerdoti e tre seminaristi. (R.B.)