Hong Kong: la Chiesa promuove l'iniziativa “7 giorni nella povertà”
“Il consumismo non deve essere l’obiettivo della vita, la ricchezza interiore è più
importante”. E’ quanto affermano alcuni giovani del decanato di Xin Jie, nella diocesi
di Hong Kong, che hanno aderito all’iniziativa “7 giorni nella povertà”, promossa
dalla Commissione cattolica degli affari dei lavoratori. Durante la settimana trascorsa
con una disponibilità economica di circa 50 euro, i giovani hanno sperimentato disagi
e difficoltà nel sopravvivere con tale somma: “Il cibo – ha detto uno di loro – è
quello di cui nessuno può fare a meno ed è anche la cosa più difficile su cui risparmiare”.
“Mi vergogno – ha aggiunto - del mio precedente stile di vita, facevo addirittura
del lavoro extra per comprare vestiti e accessori di grandi firme”. Altre 4 parrocchie
– rende noto l’agenzia Fides - hanno organizzato l’iniziativa per aiutare i giovani
a delineare un altro volto nella società di Hong Kong che, soprattutto in questi tempi
segnati dalla crisi finanziaria, ha particolare bisogno dell’Amore del messaggio cristiano.
(A.L.)