Consenso dei vescovi toscani per l’apertura della causa di beatificazione di don
Zeno
In occasione della sessione ordinaria primaverile della Conferenza episcopale toscana,
tenutasi il 30 e 31 marzo presso il Convento dei Padri Passionisti al Monte Argentario,
i vescovi toscani hanno dato il consenso all’apertura della causa di beatificazione
di don Zeno Saltini, fondatore della Comunità di Nomadelfia, che verrà introdotta
dalla diocesi di Grosseto. Secondo quanto riferisce un comunicato ripreso dal Sir,
i presuli hanno inoltre manifestato “affettuosa solidarietà”, “vicinanza e riconoscenza
al Santo Padre”, per “il suo illuminante Magistero e per la sua ferma e paterna guida
della Chiesa in un contesto di avversità e incomprensioni”. I presuli hanno espresso
“particolare gratitudine” al Papa anche “per la lettera inviata recentemente a tutti
i vescovi del mondo”. Dopo la relazione del presidente, l’arcivescovo di Firenze Giuseppe
Betori, circa il Consiglio permanente della Cei riunitosi nei giorni scorsi a Roma,
i vescovi toscani hanno riflettuto sulla “emergenza educativa dal punto di vista della
scuola cattolica, dell’insegnamento della religione, dal punto di vista sociologico
e pedagogico con particolare attenzione al mondo giovanile”. (M.G.)