Vittime e disagi nell’Africa australe per le alluvioni
In Angola, Mozambico, Zambia e Namibia più di 550.000 persone hanno subito gravi disagi
a causa delle alluvioni delle ultime settimane: lo ha detto oggi la portavoce dell’Ufficio
dell’Onu per gli Affari umanitari, Elisabeth Byrs. Secondo la responsabile, la perturbazione
è la peggiore a colpire l’Africa australe dal 1963. “A causare le piogge intense di
questo mese – ha sostenuto la Byrs le cui parole sono state riprese dall’agenzia Misna
- sono state temperature dell’Oceano Indiano superiori alla norma sia nel settore
centrale che sud-occidentale”. Secondo le Nazioni Unite, le alluvioni hanno causato
almeno 116 vittime, la gran parte delle quali in Namibia. Gravi anche i danni ai raccolti
che, sulla base delle stime dell’Onu, potrebbero portare ad un calo della produzione
regionale di oltre il 60% rispetto allo scorso anno. A destare ulteriore preoccupazione
sono poi le previsioni meteorologiche: nel sud del continente ad aprile le precipitazioni
dovrebbero essere “normali o superiori alla media stagionale”. (A.L.)