Seminario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali per 100 giovani africani
Introdurre i giovani africani al tema della comunicazione sociale come veicolo di
rispetto e di pace è lo scopo del seminario che prenderà il via ad aprile a Nairobi
su iniziativa del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali. La conferma è
arrivata dal titolare del dicastero vaticano, mons. Claudio Maria Celli, nel corso
di un’intervista all’agenzia Sir. “I giovani – ha sottolineato il presule - saranno
chiamati a riflettere sulle modalità con cui i new media incidono nella loro vita
e nel loro inserimento nel mondo”. Mons. Celli ha anche anticipato l’uscita di un
nuovo documento che aggiornerà l’insegnamento della Chiesa sui mass media partendo
dall’Istruzione Aetatis Novae, che risale al 1992, quando però Internet ancora
non esisteva. Il documento sarà presentato ai membri dell'assemblea plenaria del dicastero
in ottobre con l’obiettivo di “far vedere come la Chiesa si pone nella nuova cultura
digitale, utilizzando quei mezzi che la tecnologia mette a disposizione”. “Le nuove
tecnologie – ricorda mons. Celli – hanno indotto nuovi atteggiamenti, nuove sensibilità.
Senz’altro i principi fondamentali dell’Aetatis Novae restano validi. Però
sono necessarie alcune linee guida per una pastorale che tenga conto delle nuove realtà”.
(B.C.)