2009-03-23 15:57:58

Loreto in pellegrinaggio alla Basilica di San Paolo


La Chiesa di Loreto, meta incessante di pellegrinaggi mariani, è venuta pellegrina sabato scorso nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura. Un pellegrinaggio dell’Anno Paolino esaltato da mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo Prelato e delegato pontificio per il Santuario lauretano, come “il più bel simbolo del nostro incontro con Gesù, nel cammino di fede verso Dio”. Sulla conversione di Saulo nella via per Damasco egli ha infatti sviluppato l’omelia della solenne Eucaristia che ha presieduto nell’abside della Basilica ed è stata accompagnata dalla celebre Cappella Musicale della Santa Casa, diretta dal maestro padre Giuliano Viabile. L'evento è stato salutato dall'Abate dell'Abbazia benedettina di San Paolo, padre Edmund Power. La Basilica aveva accolto in precedenza un folto pellegrinaggio, di oltre 1.500 fedeli, della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto guidato dal vescovo mons. Gervasio Gestori che ha celebrato l’Eucaristia insieme con decine di parroci. Un’altra Messa solenne è stata presieduta ieri pomeriggio dal vescovo di Civita Castellana, mons. Romano Rossi alla guida di un pellegrinaggio diocesano di almeno 3.500 fedeli, molti di più di quanti ne erano stati annunciati. In precedenza la Messa di mezzogiorno era stata celebrata dall’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, mons. Giuseppe Chiaretti, pellegrino con un piccolo gruppo di suoi diocesani. Moltissimi i gruppi di pellegrini del fine settimana: del Movimento “Rinascita Cristiana” e da Anzio, Aversa, Bari, Barletta, Bologna, Castelgandolfo, Firenze, Latina, Lodi, Milano, Ostuni, Roma, Siena, Torino, Vicenza; nonchè da Francia, Slovenia, Polonia, Spagna, Stati Uniti. Continua intanto a svolgersi, con belle manifestazioni di fede, la “Peregrinatio Pauli” nelle diocesi italiane; si tratta del passaggio da città grandi e piccole dell'immagine dell'Apostolo delle Genti, riproduzione dell'Icona venerata dalle Figlie di San Paolo nella loro Casa madre di Alba. Di questa Icona ne sono state fatte tre copie per poter coprire, entro la fine dell'Anno Paolino, le sessanta tappe degli itinerari in corso di svolgimento nel Nord, Centro e Sud della penisola. Ogni tappa ha la durata di una settimana durante la quale si sviluppano molteplici iniziative: di preghiera in varie chiese, di esposizioni, animazione e convegni in librerie paoline e sedi di comunità ecclesiali. La “Peregrinatio Pauli” si concluderà il 30 giugno nella Basilica Ostiense con una solenne celebrazione a cui parteciperanno le dieci istituzioni della Famiglia Paolina. (A cura di Graziano Motta)







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