Lampedusa: incontro della Caritas al fianco degli immigrati
I lavori del Coordinamento immigrazione di Caritas Italia si svolgeranno dal 25 al
27 marzo a Lampedusa come “segno di vicinanza a tutti gli attori coinvolti in questa
difficile situazione: ai migranti, a chi si occupa di assisterli, alla cittadinanza.
Un modo per vedere con maggiore chiarezza risvolti e implicazioni”. Così recita il
messaggio di Caritas italiana – citato dal Sir - diffuso a meno da una settimana dall’apertura
dell’evento a cui parteciperanno 80 operatori in rappresentanza di 35 Caritas diocesane.
“Lampedusa vive una situazione molto complicata – si legge ancora nella nota - la
comunità locale affronta la sfida di ritagliarsi un’identità altra dal luogo di approdo
e di trattenimento di migranti” mentre la Sicilia, l’Italia e le istituzioni europee
“non sono esenti dalla questione”. Il programma della tre giorni prevede incontri
con il parroco di Lampedusa, don Stefano Nastasi e con gli altri organismi che operano
nell’isola (Oim, Unhcr, Croce rossa italiana, Save the Children, Inmp). Insieme al
Ministero dell’Interno è stato poi organizzato per il 27 marzo un confronto pubblico
su: “Lampedusa, frontiera d’Europa”. Interverranno, tra gli altri, mons. Paolo Romeo,
arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, mons.
Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi e presidente di Caritas italiana. Una delegazione
farà anche visita al Centro di identificazione ed espulsione. (M.G.)