2009-03-19 16:07:34

In Spagna aumentano le adesioni al manifesto di Madrid contro l’aborto


Continua ad aumentare in Spagna il numero dei firmatari del “Manifesto di Madrid” contro la riforma legislativa sull’aborto. Il documento, presentato il 17 marzo, “difende la vita umana nella sua tappa iniziale, embrionale e fetale e respinge la sua strumentalizzazione al servizio di lucrosi interessi economici o ideologici”. Si vuole, secondo Nicolás Jouve de la Barreda, docente universitario di Genetica, “uscire dall'ignoranza della società rispetto al principio della vita umana”. Per Mónica López Barahona, direttrice accademica del centro di studi “Biosanitarios” e consulente nell'area di Bioetica delle Nazioni Unite, dato che lo zigote è vita umana, “è soggetto degli stessi diritti di qualunque altro individuo della specie umana”. “Per questo motivo - ha continuato - entrare in una disquisizione di termini non è accettabile, perché uno non appartiene più o meno alla specie umana secondo il numero di cellule che abbia o i chili del suo peso”. Di fronte alla proposta parlamentare del gruppo socialista di liberalizzazione dell’aborto - ricorda il Sir - gli scienziati propongono “una regolazione per fermare gli abusi e la frode della legge dei centri dove si praticano gli aborti”, e segnalano che “è necessario rispettare la libertà di obiezione di coscienza in questa materia”. (A.L.)







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