Cambogia: nuovo Centro pastorale intitolato a Benedetto XVI
Il nuovo “Centro pastorale Benedetto XVI” ha aperto le porte nei giorni scorsi a Phnom
Penh. Alla presenza di oltre 130 persone fra sacerdoti, religiosi e religiosi e laici
del vicariato apostolico di Phnom Penh, è stato mons. Salvatore Pennacchio, nunzio
apostolico in Cambogia, ad inaugurare la struttura, accanto a mons. Emile Destombes,
vicario Apostolico di Phnom Penh. Mons. Pennacchio ha tenuto un intervento sul tema
“Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte” (1 Cor 12,27).
Il nunzio ha sottolineato che, nell’anno dedicato a San Paolo, la comunità cattolica
è chiamata ad apprendere e assimilare l’esperienza ecclesiale dell’Apostolo: esiste
una varietà di carismi, ma tutti sono a servizio della comunità. Ricordando le catechesi
del Santo Padre Benedetto XVI, mons. Pennacchio ha incoraggiato vescovi, sacerdoti,
religiosi e laici a condividere le responsabilità e a cooperare con generosità per
il bene dell’intera comunità. Dopo la conferenza, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione
del “Centro pastorale Benedetto XVI”, che servirà come luogo privilegiato dove realizzare
attività fondamentali per la pastorale diocesana: la pastorale giovanile, la carità,
la catechesi sui sacramenti e la liturgia. A coordinare il Centro sarà padre Olivier
Schmitthaeusler, delle Missioni Estere di Parigi, che ha sottolineato l’importanza
del Centro per “migliorare le sinergie nella comunità, per stimolare tutte le componenti
e condividere esperienze e responsabilità, per costruire l’unità nella Chiesa”. Con
questo Centro, ha aggiunto, “speriamo di dare un impulso alla pastorale e all’evangelizzazione
nel vicariato e di Phnom Penh, essere in modo sempre migliore un segno dell’amore
di Dio nel paese, promuovendo un proficuo dialogo fra fede e cultura nella Chiesa
cambogiana”. Nella sala di ingresso del Centro è stato posto un busto di marmo che
raffigura Benedetto XVI. (R.P.)