2009-03-11 15:42:15

Usa: cresce il numero dei cattolici ma aumentano anche agnostici e atei


I cattolici negli Stati Uniti sono una comunità in costante progresso numerico, grazie soprattutto all’immigrazione ispanica. Complessivamente, sono circa 57 milioni, nel 1990 erano circa 40 milioni. I protestanti restano la maggioranza ma sono passati dal 60% di 18 anni fa al 50,9%. E’ quanto sottolinea il quotidiano della Santa Sede, L’Osservatore Romano, riportando uno studio del Trinity College di Hartford. Dallo studio emerge che la comunità cattolica, tradizionalmente numerosa nel nord-est, registra un forte ridimensionamento in questa zona. Nel sud-ovest, invece, la presenza dei cattolici è nettamente cresciuta. Tuttavia, negli Stati Uniti l’attenzione per la religione regredisce: il 15% del campione – corrispondente a circa 34 milioni di persone – ha affermato di non riconoscersi in alcuna confessione e di essere agnostico o ateo. Il New England, nel nord est, è la regione “meno religiosa”. Scende, sempre in proporzione con l’aumento della popolazione adulta, anche la religione ebraica, praticata solo dall’1,2% dei cittadini. Crescono invece i musulmani: sono circa 1,3 milioni, nel 1990 era meno di 527 mila. Il 27% delle persone intervistate ha dichiarato infine di non prevedere cerimonie funebri per la propria morte. (A.L.)







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