Il nunzio in Colombia: grave la situazione dei bambini malnutriti
Mons. Aldo Cavalli, nunzio apostolico in Colombia, ha definito “grave e triste” la
situazione di migliaia di bambini colombiani colpiti dalla malnutrizione. La presa
di posizione del rappresentante del Papa è arrivata dopo la diffusione dei dati effettuati
dal Segretariato nazionale per la pastorale sociale dell’episcopato della Colombia
che ha preso atto della gravità dei dati emersi: almeno il 12% dei bambini al di sotto
dei 5 anni patiscono malnutrizione. Mons. Héctor Fabio Henao Gaviria, responsabile
di questo Segretariato, che tra l’altro collabora con le strutture della Cáritas,
ha illustrato alla stampa una ricerca realizzata nelle 76 giurisdizioni ecclesiastiche
del Paese sudamericano che dimostra l’esistenza di un pesante fenomeno di “malnutrizione
cronica moderata” in questo settore della popolazione. Al tempo stesso, ha precisato
mons. Henao Gaviria, va detto subito che la medesima ricerca evidenzia che c’è una
tendenza a scivolare verso la malnutrizione grave”. D’altra parte è stato osservato
che la malnutrizione infantile colpisce in particolare alcune regioni della Colombia
(La Guajira, il nord di Santander, Nariño, Boyacá, e anche la capitale, Bogotá). Il
nunzio, mons. Cavalli, nel suo commento ha voluto ricordare la gravità del fenomeno
per quanto riguarda il futuro del Paese: “la malnutrizione, ha detto, colpisce lo
sviluppo del corpo e dell’intelligenza del bambino e tutto ciò, ovviamente, compromette
seriamente la qualità della sua vita quando sarà adulto”. Occorre, ha aggiunto, “dare
il nostro aiuto alla Cáritas con opere di beneficenza. Il denaro deve essere speso
nelle cose essenziali. In questo caso sono i bambini e il cibo minimo di cui hanno
bisogno per crescere sani”. Mons. Héctor Fabio Henao Gaviria, infine, ha lanciato
nuovamente un appello, sia alle comunità della chiesa, sia alle organizzazioni sociali
e territoriali e ovviamente al governo affinchè, tutti, focalizzino la propria attenzione
e l’uso delle proprie risorse là dove questa malnutrizione stia mietendo più vittime.
La malnutrizione infantile colombiana certamente non è un fenomeno nuovo; anzi, da
diversi anni se ne parla e sono state numerose le campagne nazionali e internazionali,
soprattutto da parte dell’Unicef, per far fronte a quest’emergenza. Complessivamente,
secondo i dati della FAO, esistono oltre 6milioni di colombiani malnutriti su una
popolazione totale superiore ai 43 milioni di abitanti. Il conflitto armato interno,
che oppone da decenni i governi colombiani e diversi gruppi guerriglieri, ha provocato,
secondo l'Assessorato nazionale per i diritti umani, sino ad oggi quasi 4 milioni
di sfollati. L'83% di queste persone è malnutrita e fra i minori di 5 anni il tasso
allarmante è del 23%. (A.D.)