Torcia paolina da Roma in Sicilia per illuminare le celebrazioni dell’Apostolo a Ribera
E’ giunta stamane in Sicilia la torcia che i giovani della parrocchia romana di Maria
Regina Pacis avevano acceso domenica 22 febbraio nella Fiamma Paolina che (avviata
dal Santo Padre) arde nel quadriportico della Basilica Papale di San Paolo fuori le
Mura. Portata in staffetta nella loro chiesa, ha “illuminato” varie funzioni dell’inizio
della Quaresima, fra cui l’Intronizzazione solenne della Parola di Dio e la lettura
delle Lettere dell’Apostolo. Questa mattina la torcia paolina è stata portata da due
giovani della parrocchia romana, Cecilia Vergari e Alberto Bedodi, in aereo a Palermo
e da qui in automobile fino a Ribera, nella diocesi di Agrigento ove era attesa da
coetanei della parrocchia San Domenico Savio e dal loro animatore pastorale Francesco
Montalbano. Che, grazie a dei rapporti di collaborazione nel corso dei suoi studi
a Roma, ha stabilito il “gemellaggio” con la parrocchia Maria Regina Pacis. Ora a
Ribera la fiamma di San Paolo arderà nel corso delle celebrazioni in onore dell’Apostolo
non solo nella parrocchia di San Domenico Savio (che ha organizzato fra l'altro un
convegno sull’Inno alla Carità) ma anche in altre parrocchie della città; e sembra
sarà pure trasferita in varie chiese della Diocesi. La Basilica di San Paolo ha accolto
stamane migliaia di pellegrini: oltre seicento della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi,
guidati dal vescovo mons. Luigi Martella; circa 1.400 delle parrocchie del nono decanato
dell’arcidiocesi di Napoli e 250 della parrocchia di Afragola; un centinaio di Busnago,
arcidiocesi di Milano, guidati da fra Lodovico Albanesi del Collegio Sant’Antonio
dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia. (A cura di Graziano Motta)