Cpi: autorizzato il mandato di arresto per il presidente del Sudan Bashir
La Corte penale internazionale (Cpi) dell'Aja ha accolto la richiesta di mandato d'arresto
nei confronti del presidente del Sudan, Omar El Bashir, per crimini di guerra e crimini
contro l’umanità per il conflitto nel Darfur. Non ha accolto invece l'accusa di genocidio.
E’ quanto ha affermato il portavoce del Cpi, Laurence Blairon, in una conferenza stampa
all'Aja. Il governo sudanese nell’imminenza del pronunciamento della Corte aveva ordinato
a "Medici senza frontiere" di far partire il personale internazionale che si trova
nel Darfur.
Colloqui a Ramallah del segretario di Stato Usa Clinton Il
segretario di Stato statunitense Hillary Clinton, dopo la tappa a Gerusalemme, ha
avuto stamane incontri di lavoro a Ramallah (Cisgiordania) con il primo ministro dell'Autorità
nazionale palestinese, Salam Fayyad, e il presidente dell'Anp, Abu Mazen (Mahmud Abbas).
Il servizio di Fausta Speranza:
Il colloquio
con il primo ministro palestinese e poi l’incontro con il presidente palestinese.
Si sa che Abu Mazen ha preparato un discorso in cui chiede agli Stati Uniti un attivo
aiuto per costringere Israele a congelare l'attività di insediamento ebraico nei Territori.
Solo più tardi alla conferenza stampa congiunta sapremo la risposta della Clinton.
Al momento ci sono le dichiarazioni del segretario di Stato dopo l’incontro ieri a
Gerusalemme con il premier israeliano: ha ribadito l'impegno degli Stati Uniti a lavorare
per la realizzazione di “due Stati per i due popoli”, nell'intento di mettere così
fine al lungo conflitto israelo-palestinese. E ha ammesso che Israele e Stati Uniti
si trovano davanti a “prove impegnative” in Medio Oriente. Da parte sua, ieri, il
premier israeliano Olmert ha detto che una soluzione del conflitto con i palestinesi
basata sulla costituzione di uno Stato palestinese al fianco di Israele “è nell'interesse
strategico supremo” dello Stato ebraico. Intanto, sullo sfondo c’è l’annuncio di una
prossima missione statunitense in Siria: la Clinton ha parlato di due inviati, rappresentanti
della segreteria di Stato e della Casa Bianca per la discussione di un certo numero
di questioni.
Striscia di Gaza L'aviazione
israeliana ha lanciato nella notte fra martedì e mercoledì nuovi raid contro i tunnel
per il contrabbando nel sud della Striscia di Gaza, senza fare feriti. Lo hanno riferito
testimoni alla "France Presse". Un portavoce delle forze armate israeliane ha confermato
i bombardamenti, dicendo che “tre tunnel sono stati attaccati e che esplosioni secondarie
si sono prodotte all'interno di uno di questi, il che indica la presenza di esplosivi”.
I raid sono stati lanciati nella zona di Rafah, alla frontiera con l'Egitto, dopo
che nella sera i palestinesi avevano lanciato due razzi contro il sud di Israele,
senza fare vittime nè danni.
Pakistan Dopo l’attentato di Lahore
contro la nazionale di cricket dello Sri Lanka si sono celebrati i funerali dei poliziotti
uccisi nell’agguato. Intanto, la nazionale srilankese ha fatto il suo rientro in patria.
Il servizio di Antonio D’Agata:
Sgomento
e rabbia durante i funerali dei poliziotti uccisi ieri a Lahore nell’attacco di un
commando terrorista alla nazionale di criket dello Sri Lanka. La ricerca degli attentatori
è partita già ieri a poche ore dal dramma e dieci persone sono già state arrestate
dalla polizia pachistana. Secondo indiscrezioni, almeno quattro degli arrestati sarebbero
di nazionalità afghana. I rimanenti sei non avrebbero partecipato al commando di terroristi
che ha assaltato l'autobus dei giocatori srilankesi, ma sarebbero dei fiancheggiatori.
Nello stesso tempo, il governo pachistano, ha messo a disposizione una ricompensa
di circa 125 mila dollari per coloro che possano fornire informazioni sugli esecutori
dell'attentato. Quest’oggi la nazionale dello Sri Lanka ha fatto rientro in patria
ed è stata accolta all’aereoporto di Colombo con calore dai familiari, ormai sollevati
dal dramma. Inoltre, non tardano ad arrivare i primi provvedimenti nei confronti dello
sport pachistano. La nazionale di cricket della Nuova Zelanda pensa di annullare una
tournè in Pakistan e giocare gli incontri in campo neutro. Intanto, il presidente
pachistano Zardari annuncia che il Pakistan non negozierà con i talebani, soprattutto
dopo l’attentato di ieri.
Iraq Tre diversi
attentati in Iraq. Nella provincia di Salaheddin, nell'Iraq centro-settentrionale,
un capo tribale, sua moglie e altri suoi due parenti sono stati uccisi in un attacco
armato sferrato da un gruppo legato ad al Qaeda. A Baghdad, uccisi due agenti di polizia
e ferite altre 12 persone tra poliziotti e civili. A Mossul, due poliziotti iracheni
sono stati uccisi e altre dieci persone, tra cui altri otto agenti di polizia, sono
state ferite dall'esplosione di un'autobomba guidata da un attentatore suicida.
Usa Il
presidente americano Barack Obama ha concesso ieri al premier britannico Gordon Brown
l'onore di essere il primo leader europeo ad essere ricevuto alla Casa Bianca, dopo
la sua elezione, per un colloquio ad ampio raggio dominato dalla crisi economica mondiale.
I due leader hanno espresso la loro determinazione nel voler cercare “una soluzione
globale” alla crisi economica in corso. Ci sono poi altre dichiarazioni delle ultime
ore da parte del presidente USA: Obama fa sapere di essere pronto a rinunciare allo
scudo antimissile progettato dal suo predecessore George W. Bush in Europa orientale,
ma solo se la minaccia iraniana contro la quale è programmato diminuirà, grazie anche
all'aiuto della Russia.
Kirghizistan Un giornalista è stato gravemente
ferito a coltellate in un agguato tesogli da sconosciuti ieri sera nel centro di Bishkek,
capitale della repubblica centroasiatica del Kirghizistan. Al giornale ritengono che
la causa dell'aggressione vada cercata nell'attività professionale del giornalista.
Come riferisce l'agenzia Interfax, Syrgak Abdyldaev (47 anni), analista politico del
giornale 'Reporter-Bishkek', è stato aggredito a un centinaio d metri dalla sua redazione,
situata non lontano dalle sedi del parlamento e del governo del Kirghizistan. Il giornalista
è stato operato e le sue condizioni sono serie, anche se non è in pericolo di vita.
Lettonia Il
giovane ex ministro delle Finanze, Valdis Dombrovskis, ha formato quest’oggi il nuovo
governo, dopo le dimissioni rassegnate lo scorso mese dal premier Godmains. Ma non
mancano già le prime polemiche all’interno della maggioranza tra il partito conservatore
"Nuova Era", di cui Dombrovskis ne è membro, e il secondo partito della coalizione
il Partito del Popolo. Adesso al giovane premier spetta l’arduo compito di fronteggiare
la gravissima crisi economica che ha colpito il Paese, e dunque, dovrà adottare dei
provvedimenti che consentano alla Lettonia di usufruire del prestito di emergenza
erogato dal fondo monetario internazionale e dall’Unione Europea per 7,5 miliardi
di euro.
Il ruolo della Svizzera tra Russia e Georgia Russia e Svizzera
hanno proceduto oggi allo scambio di note in base al quale Berna rappresenterà gli
interessi russi in Georgia e quelli georgiani in Russia. Alla cerimonia svoltasi a
Mosca hanno preso parte il viceministro degli esteri russo, Grigor Karasin, e l'ambasciatore
svizzero a Mosca, Walter Gieger. Una cerimonia analoga è in programma anche a Tbilisi.
Il 2 settembre scorso la Georgia annunciò la rottura dei rapporti diplomatici con
la Russia a causa del conflitto armato fra i due Paesi, legato alla secessione delle
due repubbliche filorusse dell'Abkhazia e dell'Ossezia del Sud.
Giappone Ichiro
Ozawa, leader del partito Democratico del Giiappone (DpJ), esclude l'ipotesi dimissioni,
confermando il proposito di voler continuare a guidare la principale forza d'opposizione
del Sol Levante. È quanto riferiscono esponenti del DpJ al termine di un vertice tenutosi
in mattinata all'indomani dell'arresto del segretario di Ozawa, Takanori Okubo, su
disposizione della procura di Tokyo nell'ambito di indagini avviate per fare luce
sulle donazioni annotate dal gruppo politico del leader democratico: 14 milioni di
yen (120 mila euro), ricevuti nel 2004-2006 dalla società di costruzioni, Nishimatsu.
Immigrazione
irregolare Sono sbarcati nel porto di Lampedusa 171 immigrati che sono riusciti
ad eludere tutti i controlli nel canale di Sicilia. Gli extracomunitari, in maggioranza
di nazionalità nigeriana, stanno cercando di raggiungere il molo aiutati dal personale
della guardia costiera. Dopo l’arrivo in nottata di altri 84 nord africani, anche
questi immigrati dovrebbero essere trasferiti nel centro di identificazione ed espulsione
dell’isola, che registra già il pieno e dove nelle settimane scorse rivoltosi hanno
appiccato un incendio.
Papua Nuova Guinea Almeno 14 persone uccise,
fra cui 7 bambini, dopo la caduta di una gigantesca frana di fango, che si è abbattuta
su una fermata d’autobus, in un’area sperduta di Papua Nuova Guinea, nel Pacifico
meridionale. Le piogge torrenziali nel distretto degli altipiani orientali sono la
principale causa della tragedia abbattutasi presso il villaggio di Watabung. Ma secondo
i servizi di emergenza il numero delle vittime resta incerto, a causa dell’impedimento
dei soccorsi da parte dei proprietari tradizionali che richiedono dei risarcimenti
prima di permettere le ricerche.
Corea del Nord Dopo l’allarme dei
giorni scorsi il ministro per l’Unificazione sudcoreano, Hyun In-taek, ha dichiarato
che il lancio del missile intercontinentale Taepodong-2 “non è imminente”, nonostante
proseguano senza sosta i lavori per quello che Pyongyang definisce il test di un satellite.
Nel 1998 il regime comunista aveva adottato la stessa tattica, cioè quella di annunciare
il lancio di un satellite, ma in realtà fu lanciato un missile Tepodong-1 che attraversò
il Giappone finendo nell’Oceano Pacifico. (Panoramica internazionale a cura di
Fausta Speranza).
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LIII no. 63
E'
possibile ricevere gratuitamente, via posta elettronica, l'edizione quotidiana del
Bollettino del Radiogiornale. La richiesta può essere effettuata sulla home page del
sito www.radiovaticana.org/italiano.