Terza condanna a morte per Alì il Chimico. Il Tribunale speciale di Baghdad assolve
invece Tareq Aziz.
Il Tribunale speciale iracheno ha emesso a Baghdad la terza condanna a morte per Alì
il Chimico, fedelissimo di Saddam Hussein, mentre ha assolto l'ex vicepremier Tareq
Aziz, entrambi accusati assieme ad altri 12 gerarchi del deposto regime di aver partecipato
all'uccisione di decine di sciiti nel 1999. Caute le reazioni negli Stati Uniti. Sentiamo
Elena Molinari: