Hanoi: in migliaia danno l’ultimo saluto al cardinale Pham Dình Tung
Migliaia di persone hanno partecipato ieri ai funerali del cardinale Pham Dình Tung,
arcivescovo emerito di Hanoi. Deceduto domenica scorsa all’età di 89 anni, il cardinale
Tung aveva svolto un ruolo importante negli sforzi per il processo di riavvicinamento
in corso tra il Vaticano e il Vietnam. I rapporti diplomatici tra la Santa Sede e
Hanoi – ricorda l’agenzia Misna - sono ufficialmente interrotti dal 1954, e non sono
stati ancora ripristinati benché in Vietnam viva una delle maggiori comunità di cattolici
in Asia: 6 milioni, pari al 7% circa degli 86 milioni di abitanti. Dopo la morte di
Tung, Benedetto XVI in un messaggio ha definito il cardinale “pastore eminente che
ha servito con grande coraggio e fedele generosità la Chiesa e la sede di Pietro in
circostanze difficili, impegnandosi senza risparmiarsi per l’annuncio del Vangelo”.
Nato nel 1919 nella provincia settentrionale di Ninh Binh, Pham Dình Tung fu ordinato
sacerdote nel 1949. nel 1990 è divenuto arcivescovo e quattro anni dopo è stato creato
cardinale da Giovanni Paolo II. Per decenni, il cardinale Pham Dình Tung – scrive
Avvenire – “è rimasto di fatto confinato agli arresti domiciliari e non ha potuto
visitare tutte le parrocchie della sua diocesi". (A.L.)