Cresce in Italia la domanda di pedofilia on line: la denuncia di “Telefono Arcobaleno”
Una classifica della vergogna che vede Stati Uniti, Germania, Russia, Regno Unito
ed Italia ai primi cinque posti per il maggior numero di utenti Internet coinvolti
nel mercato della pedofilia on line. Un turpe traffico di domanda ed offerta di bambini
orrendamente abusati. Nell’ultimo report internazionale l’associazione “Telefono arcobaleno”
(www.telefonoarcobaleno.org), lancia particolare allarme sull’Italia, dove cresce
la domanda di bambini-oggetto di merce sessuale. “Questo vuol dire che tante più persone
in Italia acquistano o scambiano immagini e filmati di bambini già vittime di violenze”,
denuncia Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno - ammonendo dal considerare
questa realtà estranea al proprio mondo domestico e dal pensare che i propri figli
siano certamente al sicuro, invitando a considerare alcuni recenti “tristi fatti di
cronaca” riflesso di quanto si manifesta in Rete. Nel suo Report Telefono Arcobaleno
indica che quasi l’80% delle vittime di pedofilia ha meno di 9 anni ed oltre il 40%
ha meno di 7 anni. A quando - ci si chiede - un’adeguata presa d’atto di questo crimine
orrendo, che trova nella Rete risonanza e complicità troppo spesso impunite? A quando
efficaci risposte di contrasto da parte delle autorità di Governo dei Paesi coinvolti?
(A cura di Roberta Gisotti)