2009-02-24 15:01:17

I vescovi del Belgio in festa per la prossima canonizzazione di Padre Damiano


“Una notizia che mi riempie di orgoglio e di gioia”: così il card. Godfried Daneels, presidente della Conferenza episcopale del Belgio, commenta l’annuncio della prossima canonizzazione di Padre Damiano, meglio noto come “l’apostolo dei lebbrosi”. Il religioso missionario belga, al secolo Jozef Damian de Veuster, verrà, infatti, elevato agli onori degli altari l’11 ottobre, in piazza San Pietro. “Come vescovo del Paese natale di Padre Damiano – continua il card. Daneels – sarà naturale, per me, essere tra i presenti in piazza San Pietro”. Poi, il porporato sottolinea come questa canonizzazione sia segnata da due importanti caratteristiche: “Innanzitutto, Padre Damiano è il primo santo originario della diocesi di Malines-Bruxelles dopo San Giovanni Berchmans, vissuto nel XVI secolo”. “In secondo luogo – continua il presidente dei vescovi belgi – il futuro santo ha una personalità straordinaria: divenne missionario non per scelta, ma per prendere il posto di suo fratello malato. Una volta arrivato alle isole Hawaii, si mise al servizio dei lebbrosi di Molokai, scegliendo di vivere con loro e contraendo a sua volta la lebbra”. Ma il religioso non si arrese, ricorda il porporato, anzi: “Padre Damiano conservò la speranza anche di fronte ad un destino senza via di scampo. E si fece volontario affinché si sperimentassero su di lui trattamenti medici sperimentali”. “Quando mi chiedono di chi Padre Damiano potrebbe diventare patrono – conclude il card. Daneels – io rispondo: ‘Di tutte quelle persone che continuano a sperare di fronte alla disperazione e perseverano, qualsiasi cosa accada’. Questo è l’insegnamento che Padre Damiano ci ha lasciato”. (I.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.