Cina: incontro tra sei grandi religioni ad Hong Kong
Secondo il calendario cinese, il 2009 è l’Anno del Bue ed a questo tema è stato dedicato
l’incontro interreligioso che si è svolto ad Hong Kong nei giorni scorsi. A partecipare
all’evento, ospitato dalla Scuola Confuciana locale, - riferisce l'agenzia Ucanews
- sono stati circa 200 rappresentanti cattolici, buddisti, confuciani, musulmani,
protestanti e taoisti. Nel suo intervento, il vescovo coadiutore di Hong Kong, mons.
John Tong Hon, ha invitato i presenti ad emulare la laboriosità al servizio della
natura tipica del bue. Citando l’Enciclica “Redemptoris Missio”, scritta da Giovanni
Paolo II nel 1990, il presule ha sottolineato la necessità di una società più giusta
e caritatevole. “La carità è particolarmente necessaria in questo periodo di depressione
globale – ha aggiunto padre Edward Chiau King-fun, rappresentante cattolico del Segretariato
che ha organizzato l’evento – Le aziende non dovrebbero licenziare gli impiegati,
ma dovrebbero trattarli con dignità”. Sul principio di solidarietà è stato incentrato
l’intervento del vescovo anglicano Thomas Soo Yee-po che ha incoraggiato le persone
ad aiutarsi reciprocamente, a riflettere sul vero significato della vita ed a portare
la pace tra i sofferenti, abbracciando le virtù dell’amore, dell’uguaglianza e della
giustizia. Infine, il presidente dell’Accademia Confuciana, Tong Yun-kai ha ricordato
i numerosi casi di suicidio avvenuti nell’ovest del Paese a causa della crisi finanziaria
globale: “Questo indica che qualcosa non funziona nel sistema educativo, culturale
ed economico”, ha detto, sottolineando come lo spirito di Confucio inviti ad adottare
un atteggiamento positivo anche di fronte alle difficoltà. (I.P.)