Basilica di San Paolo fuori le Mura: staffetta di giovani romani con la fiamma paolina
Una ventina di giovani romani, che due settimane fa hanno ricevuto il sacramento della
Cresima, hanno portato ieri in staffetta la Fiamma Paolina, come tedofori, dalla Basilica
di San Paolo fuori le Mura alla chiesa della loro parrocchia, dedicata a Maria Regina
Pacis nel quartiere di Monteverde Vecchio. Hanno dato inizio così a una significativa
manifestazione quaresimale celebrativa dell’Anno Paolino. Nel quadriportico della
Basilica i giovani nel corso di una cerimonia di preghiera hanno ricevuto in consegna
la torcia da un monaco dell’Abbazia benedettina, accesa nel braciere ove la Fiamma
Paolina fu avviata da papa Benedetto XVI il 28 giugno scorso, all’apertura delle celebrazioni
del bimillenario della nascita dell’Apostolo, e che ogni giorno i pellegrini alimentano
con devozione. Di corsa hanno quindi attraversato i quartieri Ostiense, Marconi e
Monteverde, e poi le strade adiacenti alla chiesa parrocchiale; qui il parroco padre
Livio Rozzini, prima della celebrazione eucaristica per la quale aveva convocato tutta
la comunità, ha presieduto all’accensione di una fiamma, alla benedizione di una grande
icona di San Paolo e alla intronizzazione solenne del Libro della Parola di Dio.
Perché dal Mercoledì delle Ceneri, nelle sere dei primi giorni di Quaresima, 75 parrocchiani
si alterneranno nella lettura di tutte le lettere di San Paolo. Ad essa sono stati
preparati con una speciale catechesi che ha compreso l’illustrazione del significato
e delle finalità dell’Anno Paolino. (A cura di Graziano Motta)