Colera, aids, malnutrizione, fuga della popolazione. Sono questi alcuni dei problemi
che stanno allarmando la popolazione dello Zimbabwe che - come riporta l’agenzia sir
– ha accusato un vero e proprio collasso del sistema sanitario. Il colpo è stato avvertito
anche dalla situazione umanitaria dello stato dell’Africa meridionale che, con il
passare del tempo, diventa sempre più catastrofica. Il tutto è stato prontamente denunciato
dal Rapporto: “Oltre il colera: si aggrava la crisi dello Zimbabwe” di Medici senza
frontiere , organizzazione attiva nel Paese dal 2000. Nello stesso tempo sono arrivate
le parole del capo-missione della stessa organizzazione che ha detto: “ C’è stata
una devastante implosione del sistema sanitario dello Zimbabwe e ciò non riguarda
solo i pazienti affetti da colera”. Questa, continua Lopez,” è un’emergenza medica
di vaste proporzioni dove, addirittura, gli ospedali pubblici respingono le persone
e i centri di salute stanno per terminare scorte e attrezzature. Di qui nasce la richiesta
dell’organizzazione al governo dello Zimbabwe di garantire un efficiente supporto
medico e garantire che le agenzie umanitarie possano lavorare ovunque siano individuati
dei bisogni. Adesso la speranza è quella di poter risolvere questo spinoso problema
in maniera decisa e salvaguardare i circa 3 milioni di rifugiati in Sudafrica. (A.D.)