Afghanistan.Obama annuncia una nuova fase.L’Italia aumenta il contingente
Sedici persone, tra cui otto donne e due bambini, sono rimasti uccisi in un raid aereo
delle forze internazionali nell'ovest dell'Afghanistan, vicino Herat. E’ accaduto
lunedì sera e oggi in un video della BBC c’è la prova della morte dei civili. Intanto
il presidente degli Stati Uniti, Obama, ha avuto oggi il suo primo colloquio telefonico
con il presidente afghano Karzai, nel giorno in cui ha annunciato l'invio di altri
17 mila uomini in Afghanistan. Obama ha parlato di “nuova fase”, affermando anche
che non c’è solo bisogno di impegno militare. Nell’intervista di Fausta Speranza ascoltiamo
Fulvio Scaglione, vicedirettore di Famiglia cristiana:
Una
soluzione all’impasse afghana potrebbe passare per l’azione dell’Iran. Secondo il
ministro degli esteri italiano Frattini, volato a sorpresa in Afghanistan, Teheran
potrebbe essere un ottimo interlocutore per stabilizzare la situazione che si presenta
sempre più grave. L’Italia intende rafforzare la presenza del contingente militare,
mentre si intensificano gli allarmi per possibili attacchi. Anche per questo la Farnesina
ha invitato le Ong italiane a lasciare il paese. Una soluzione che lascia sgomente
le organizzazioni che chiedono a Frattini di ripensarci. Richiamare le Ong in patria
sarebbe un grave errore anche per il generale Fabio Mini, ex comandante della missione
Nato in Kosovo, oggi analista geopolitico. Francesca Sabatinelli lo ha intervistato