Togo: l'impegno dei leader religiosi per la Commissione Verità, Giustizia e Riconciliazione
“La Chiesa cattolica è disposta a collaborare al processo di riconciliazione nazionale
per assicurare un buon avvenire al Togo”: è quanto ha affermato il cardinale Renato
Raffaele Martino dopo l’incontro con il capo dello Stato Faure Gnassingbé che lunedì
scorso ha iniziato delle consultazioni con diversi leader religiosi per costituire
la Commissione Verità, Giustizia e Riconciliazione. L’organismo è stato raccomandato
dall’Accordo politico globale (APG) ed attualmente è da definire il profilo dei membri
che dovranno far parte di tale commissione indipendente. “Il presidente si è impegnato
a rispettare, punto per punto, le raccomandazioni emerse dalle consultazioni nazionali
– ha detto il ministro dei Diritti dell’uomo e la Promozione della democrazia Yacoubou
Hamadou – queste raccomandazioni preconizzano che la Commissione sia diretta da un
religioso ed è in questo quadro che il capo dello Stato ha intrapreso queste consultazioni”.
Il presidente Gnassingbé, oltre ai rappresentanti della Chiesa cattolica, ha incontrato
una delegazione dell’Unione musulmana del Togo e rappresentanti della Chiesa delle
Assemblee di Dio e della Chiesa metodista per definire i criteri per la scelta dei
componenti della Commissione Verità, Giustizia e Riconciliazione. (T.C.)