Convegno dei Focolari a Castel Gandolfo. La relazione del cardinale Vlk
È entrato nel vivo l’incontro “Cristo nel cuore della società. Le piccole comunità
e altre forme di irradiazione del Vangelo”, iniziato il 7 febbraio a Castel Gandolfo
su iniziativa del Movimento dei Focolari. Il Convegno, che si concluderà il 13, vede
confrontarsi su questo tema 75 vescovi di 40 nazioni. Si tratta del primo incontro
– si legge in un comunicato diffuso ieri dai focolarini e ripreso dal Sir - dopo la
morte di Chiara Lubich, il 14 marzo dell’anno scorso. La sette giorni si è aperta
con un’ampia analisi delle sfide con le quali i pastori oggi si devono confrontare.
A parlare il cardinale Miloslav Vlk, arcivescovo di Praga e coordinatore di questi
convegni: “Assistiamo – ha detto - a un collasso della società occidentale”, a “quella
che Giovanni Paolo II e altri hanno chiamato la ‘notte oscura epocale’”. Il cardinale
ha quindi domandato: “Che cosa ci può dare speranza in questa situazione?”. Ed ha
espresso la convinzione che questo quadro globale “esige una concentrazione sull’essenziale,
che ci porterà alla presenza viva di Cristo in mezzo a due o più, a cellule vive in
sempre più punti: nelle comunità parrocchiali, nelle famiglie, nei piccoli gruppi,
nelle curie diocesane, nelle scuole, nei parlamenti”. Nei prossimi giorni è atteso
l’intervento del Prefetto della Congregazione dei vescovi, il cardinale Giovanni Battista
Re. Oltre alla partecipazione all’odierna Udienza generale con Benedetto XVI, è prevista
la visita, nell’Anno paolino, alla tomba di S. Paolo. (M.G.)