2009-02-11 15:13:36

Al Sinodo anglicano mozione sul divieto ai pastori di aderire a politiche razziste


Il Sinodo generale della “Chiesa di Inghilterra”, che oggi discuterà quale formula legislativa possa adottare a chi è a favore e a chi è contrario all’ordinazione delle donne vescovo, ha approvato ieri una mozione con la quale apre la strada alla proibizione per i pastori anglicani e gli altri membri della Chiesa di iscriversi al “British National Party”, il partito inglese di estrema destra. Nella mozione, - ripresa dall'agenzia Sir - che è stata approvata con una maggioranza di 322 voti a favore, tredici contro e venti astensioni, si legge che “il Sinodo chiede alla Camera dei vescovi di formulare una politica per la ‘Chiesa di Inghilterra’ simile a quella delle Forze di polizia”. In Gran Bretagna è vietato ai poliziotti essere membri del “British National Party”. Nella mozione, vengono spiegati anche i motivi di questa decisione: “Sarà molto più difficile per il “British National Party” o per simili organizzazioni, sfruttare l’idea che ci sono pastori anglicani o rappresentanti della Chiesa che lo sostengono”. E aggiunge: “Qualsiasi movimento politico che cerca di dividere le nostre comunità sulla base etnica è un affronto alla natura di Dio rivelato nella Creazione e nelle Scritture ed è un pericolo grave per rapporti di comunità armoniosi”. “Di conseguenza votare a favore o sostenere un partito che promuove politiche razziste è incompatibile con l’appartenenza a una comunità cristiana”. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.