A Roma il Convegno nazionale Cei sull’Apostolato Biblico
Ne ha fatta di strada la conoscenza biblica nelle comunità ecclesiali, dai giorni
del Concilio ad oggi. Gruppi di ascolto, diffusione della Lectio Divina, qualità delle
omelie, sono i frutti più immediati. Ma anche i rapporti ecumenici, il dialogo con
gli ebrei, ne hanno risentito positivamente. Lo hanno ricordato, ieri ed oggi, gli
esperti del Settore apostolato biblico della Cei, riuniti per il loro 17.mo Convegno
nazionale a Roma. “Notiamo - ha detto don Guido Benzi, neo direttore dell’ufficio
catechistico nazionale - una forte richiesta di incontro con la Parola di Dio all’interno
delle comunità, tocca a noi, ora, dare una risposta a questa fame e sete del Vangelo”.
Anche il coordinatore dell’apostolato, don Cesare Bissoli, ha sottolineato: “Lo studio
della parola di Dio ha fatto passi da gigante nelle parrocchie e nelle diocesi italiane,
la metà delle quali hanno gruppi biblici”. Il convegno, che si concluderà domani,
cercherà di individuare le strade di un maggior approfondimento anche in termini di
dialogo con la cultura contemporanea. (A cura di Mimmo Muolo)