India: fondamentalisti indù assaltano una scuola cattolica
Un gruppo di giovani fondamentalisti indù ha assaltato una scuola cattolica a Bhopal,
capitale del Madhya Pradesh, distruggendo aule e attrezzature. Gli eventi che hanno
portato all’assalto - rende noto AsiaNews - risalgono al 26 gennaio, festa della Repubblica
in India: un gruppo di insegnanti e studenti ha denunciato padre Thomas Malancheruvil
perchè avrebbe impedito loro di cantare l’inno nazionale. Successivamente, almeno
30 attivisti appartenenti ad una formazione legata al partito Bharatiya Janata Party,
hanno assaltato la scuola e distrutto computer, mobili e pannelli di vetro. La polizia
ha arrestato i giovani e lo stesso padre Thomas. Il religioso e 15 responsabili dell’attacco
alla scuola cattolica sono poi stati rilasciati su cauzione. In India, intanto, la
diocesi di Kandwa ha inaugurato una rete di solidarietà per contrastare le violenze
anticristiane. Don Matteo, portavoce della diocesi, ha spiegato che questa rete di
solidarietà coinvolge prevalentemente quattro distretti tribali nello Stato di Madhya
Pradesh. All India Christian Council ha lanciato infine un appello in difesa delle
minoranze religiose: in un comunicato, l'organismo ecumenico chiede a tutte le parti
politiche di porre la sicurezza e la tutela delle minoranze religiose al primo posto
nell'agenda delle prossime elezioni generali, fissate per maggio. (A.L.)