In Bolivia “l’epidemia di ‘dengue’ risulta fuori controllo”: lo ha detto il ministro
della Sanità, Ramiro Tapia, aggiungendo che in base a un computo aggiornato sono saliti
a sette i morti. Sono poi oltre 8000 i casi sospetti, segnalati ormai in tutti e nove
i dipartimenti del Paese. La situazione più grave – rende noto la Misna - resta quella
della regione orientale di Santa Cruz, dove anche nelle caserme sono stati allestiti
ospedali d’emergenza per il sovraffollamento dei centri sanitari. Anche nei dipartimenti
di Oruro e Potosí, finora risparmiati dai contagi del virus trasmesso dalla zanzara
‘aedes aegypti’, sono stati registrati alcuni casi: secondo Tapia, si tratterebbe
di persone che hanno contratto la febbre di passaggio a Santa Cruz. L’accelerata diffusione
sarebbe stata favorita dall’anticipo della stagione delle piogge che contribuisce
alla proliferazione delle zanzare vettori del virus. Rispetto allo stesso periodo
del 2008, i casi sono aumentati dell’88%. (A.L.)