Domenica prossima in Spagna la Giornata nazionale di “Manos Unidas”
Si celebrerà domenica la Giornata nazionale di “Manos Unidas”, Ong cattolica spagnola,
impegnata da cinquant’anni nel contrastare la fame e la povertà. La Giornata nazionale
avrà come momento centrale la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo
di Madrid, cardinale Antonio María Rouco Varela. Domani si celebrerà inoltre in tutta
la Spagna la “Giornata del digiuno volontario”, come simbolo di solidarietà con le
tante persone che, nel mondo, digiunano forzatamente durante tutto l’anno. Le campane
di tutte le Chiese delle diocesi lo ricorderanno con i loro rintocchi alle ore 12.
La campagna di “Manos Unidas” riguarda tutte le diocesi spagnole. Sono previsti diversi
eventi per far conoscere le attività e sensibilizzare la società sulle necessità e
le condizioni dei più svantaggiati. In vista della Giornata nazionale di “Manos Unidas”,
è stata presentata in questi giorni a Madrid la 50ª campagna dell’Ong cattolica. Durante
il lancio della campagna, intitolata “combattere la fame, un progetto di tutti”, sono
stati ricordati alcuni passaggi del manifesto che l'Unione mondiale delle organizzazioni
femminili cattoliche pubblicò nel 1955. La campagna 2009 punterà sul conseguimento
del primo degli Obiettivi di sviluppo del Millennio, “Sradicare la povertà estrema
e la fame”, in un mondo in cui quasi un miliardo di persone soffre fame cronica. “La
difficoltà più grande per superare la fame nel mondo è il credere di non poterci riuscire”,
ha detto Begoña de Burgos, presidente di “Manos Unidas”. De Burgos ha evidenziato
il progresso dei risultati economici provvisori raggiunti nell’anno 2008. Nella sua
guerra da cinquant’anni contro la fame e la povertà, “Manos Unidas” ha finanziato
oltre 28 mila progetti di cui hanno usufruito almeno 600 mila persone. (A.L.)