2009-02-04 15:41:26

Agricoltura: a New Delhi il Congresso mondiale di conservazione


Gli agricoltori di tutto il mondo dovranno passare a sistemi agricoli più sostenibili e produttivi per riuscire a produrre il cibo necessario per una popolazione mondiale in aumento e rispondere alle sfide del cambiamento climatico. Ne è convinto Shivaji Pandey, Direttore FAO della Divisione produzione vegetale e protezione della piante. Pandey, agronomo di fama internazionale è intervenuto oggi al IV Congresso Mondiale di agricoltura di conservazione, che si svolge in questi giorni a New Delhi e che vede la partecipazione di oltre 1.000 esperti provenienti da tutto il mondo. "Il mondo non ha alternative – ha detto Pandey - se non perseguire l'intensificazione sostenibile della produzione agricola per soddisfare la domanda crescente di cibo e di foraggio, per alleviare la povertà e proteggere le risorse naturali. L'agricoltura di conservazione, o agricoltura senza lavorazione, consiste in una serie di pratiche agronomiche che permettono una migliore gestione del suolo, limitando gli effetti negativi sulla sua composizione, sulla struttura, sul contenuto di sostanza organica.  Promuove un intervento minimo sul terreno, una maggiore copertura del suolo e la rotazione delle colture. Introdotta circa 30 anni fa, è oggi praticata a livello mondiale su circa 100 milioni di ettari di terra. (R.G.)







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