Nel 1846, quando Pio
IX fu eletto Papa, le ferrovie in "Italia" non superavano i 260 chilometri. Brevi
tronchi non collegati tra loro nel Lombardo-Veneto, nel Regno delle Due Sicilie e
nel Granducato di Toscana. Pio IX, un mese dopo il Conclave, nominava una "Commissione
per le strade ferrate dello Stato di Sua Santità ". Le prime ferrovie dello Stato
Pontificio, furono la Roma-Frascati e la Roma Civitavecchia. Ancora oggi sono conservati
a Roma tre vagoni del treno di Pio IX.