Al via in Scozia la Settimana cattolica per i giovani
“Dare vita ai valori”: è il motto della Settimana dell’educazione cattolica per i
giovani, apertasi domenica in Scozia per concludersi sabato prossimo, 7 febbraio.
L’iniziativa, promossa dalla Conferenza episcopale locale, vede coinvolte tutte le
393 scuole cattoliche e le 500 parrocchie del Paese. “I giovani scozzesi – afferma
mons. Joseph Devine, presidente della Commissione cattolica per l’educazione – stanno
crescendo in un mondo segnato da valori in conflitto tra loro. Le scuole cattoliche,
quindi, giocano un ruolo significativo nell’aiutare i ragazzi a comprendere come comportarsi
nel modo giusto, amare con tenerezza e camminare umilmente con Dio, così da raggiungere
la vera felicità eterna”. Sulla stessa linea, il direttore del Servizio per l’educazione
cattolica scozzese, Michael McGrath: “Attualmente – spiega – è davvero opportuno che
gli insegnati e gli studenti delle scuole cattoliche, insieme ai loro genitori, siano
spinti a riflettere sui valori di cui i giovani hanno bisogno come fondamento di vita,
considerata anche l’attuale crisi finanziaria globale che mette in luce la follia
di costruire sogni sulla promessa di successi materiali”. “i valori fondanti che saranno
sottolineati durante la Settimana – continua Michael McGrath – comprendono la saggezza,
la giustizia, la compassione e l’integrità”. Tutte le scuole e le parrocchie scozzesi
hanno già ricevuto molto materiale informativo e didattico, incluso un depliant preparato
dal Servizio per l’educazione cattolica. Intitolato “Insegnare i valori della vita
in famiglia”, il breve documento invita a riflettere sulle Beatitudini, illustrate
da Gesù nel Discorso della Montagna (Mt, 5 :48). In esso, infatti, Cristo invita tutti
coloro che lo desiderano “a seguire uno schema di valori grazie ai quali potremo portarci
accanto a Dio per l’eternità”. Naturalmente, scrivono i presuli, “non si tratta di
una strada facile da seguire, poiché significa andare contro corrente rispetto a molti
altri, cercando la felicità nei luoghi più inaspettati”. “Nelle Beatitudini – si legge
infine nel depliant – Gesù ci chiama a cambiare la nostra visione della vita, a guardare
la vita dal punto di vista di Dio, a comprendere cosa sia realmente importante e a
vivere secondo nuovi parametri”. (I.P.)