di Angelo Paoluzi, docente di giornalismo all'Università Lumsa (Roma) Le proteste
dei lavoratori in Gran Bretagna non sono indice di razzismo ma della crisi della globalizzazione.
E intanto che fa l'UE? Il domino della crisi finanziaria si abbatte ora sull’economia
reale: le imprese sono in difficoltà , cala il livello dei consumi e i lavoratori rischiano
il licenziamento. Da qui l'ondata di scioperi innescati in Europa da alcuni operai
inglesi che si ribellano ai lavoratori italiani accusati di rubare loro il posto.