Irlanda: i vescovi rinnovano il loro impegno per la tutela dell’infanzia
Rinnovare il proprio impegno "a fornire tutte le informazioni richieste nella sezione
5 della verifica del Servizio per la salute"; firmare un impegno scritto "per mettere
in atto le nuove linee guida per la salvaguardia dell'infanzia che verranno pubblicate
a breve dal Comitato nazionale per la tutela dei bambini nella Chiesa cattolica (Nbsccc;
“collaborare pienamente nel loro lavoro di controllo e valutazione", e "invitare il
Nbsccc ad avviare una verifica sulle attuali pratiche e rischi nel campo della tutela
dei minori all'interno delle diocesi". Questi, in sintesi, gli impegni assunti dai
vescovi irlandesi a conclusione di un incontro tenutosi nei giorni scorsi a Maynooth
sulla salvaguardia e tutela dei bambini. L'incontro, cui hanno partecipato anche rappresentanti
del Nbsccc - riferisce l'agenzia Sir - segue la recente decisione del Ministro per
l'Infanzia Barry Andrews di avviare un'inchiesta sulla gestione delle denunce di casi
di abusi nella diocesi di Cloyne, dopo la rivelazione di alcune sue omissioni. Nel
corso dell'incontro, spiega una nota della Conferenza episcopale, "è stato sottolineato
che per restituire fiducia e credibilità all'impegno della Chiesa nella protezione
dei bambini, ogni vescovo, ogni congregazione religiosa e ogni società missionaria
sono tenuti ad applicare tutte le linee guida in materia, oltre alle misure concordate
con la stessa Conferenza episcopale, con la Conferenza dei religiosi d'Irlanda e con
l'Unione missionaria irlandese". (L.Z.)