Al via ieri a Belém, nello Stato brasiliano amazzonico di Pará, la IX edizione del
Forum sociale mondiale. 4.000 organizzazioni provenienti da 150 Paesi si confronteranno
sulla crisi globale in atto, prendendo in esame le ricadute di sofferenza per le popolazioni
più deboli. All’appuntamento sono attese oltre 80 mila persone. Consistente sarà la
partecipazione indigena, con circa 3.000 indios della regione amazzonica, ai quali
sarà dedicata la giornata di oggi. Sulle sfide del Forum, Linda Giannattasio ha sentito
il missionario comboniano padre Alex Zanotelli, che per tanti anni ha condiviso la
vita di chi abita le baraccopoli alla periferia di Nairobi, in Kenya:
E della crisi
economica mondiale si parlerà da oggi anche a Davos, sulle alpi svizzere, dove apre
i battenti il World Economic Forum. 41 i capi di Stato che interverranno, oltre 1400
gli amministratori delegati presenti. L’edizione n.39 sarà completamente incentrata
sulle possibili soluzioni alla crisi. Il meeting sarà aperto dal primo ministro russo
Vladimir Putin. Prevista, inoltre, la presenza del premier cinese Wen Jiabao e della
cancelliera tedesca Angela Merkel.