Si aprirà domani a Davos, in Svizzera il Forum Economico Mondiale, a cui prenderanno
parte i leader mondiali per discutere su come far fronte alla crisi in corso. Tra
i partecipanti ci sarà anche il segretario generale di Caritas Internationalis, Lesley-Anne
Knight, che intende diffondere un messaggio fondamentale: non dimenticare i poveri
anche in un momento difficile come quello che stiamo attraversando. La responsabile
di Caritas Internationalis, confederazione mondiale che riunisce 162 organizzazioni
caritative cattoliche di aiuto, sviluppo e servizio sociale, presente in più di 200
Paesi e territori, si è detta preoccupata per la possibile scomparsa dall’agenda dell’incontro
di questioni come la povertà e l'enorme crisi umanitaria, per far posto alla grave
crisi economica in corso nel mondo intero. Ha poi sottolineato come “i cambiamenti
climatici siano un'altra questione importante da discutere a Davos, dando la priorità
agli interessi dei poveri, che sono i più colpiti da questi cambiamenti”. Lesley-Anne
Knight ha poi concluso, come riporta l'Agenzia Zenit, affermando che “è terribile
che nel 2009 ci sia ancora tanta sofferenza nel mondo a causa della povertà. La comunità
internazionale deve compiere uno sforzo maggiore per affrontare questo scandalo, la
fine della povertà globale non è un lusso, ma un dovere”. (F.C.)