Una grande folla commossa ha partecipato ieri a Nairobi ai funerali di padre Giuseppe
Bertaina, il missionario della Consolata barbaramente ucciso venerdì scorso in una
rapina nella sede dell’Istituto filosofico che lui stesso aveva fondato nel 1993 a
Langata. La cerimonia – rende noto Avvenire – è stata presieduta dall’arcivescovo
di Nairobi, cardinale John Njue nella Chiesa della parrocchia della Consolata. Numerosi
i ricordi, da quello del cardinale a quello di tanti altri confratelli e consorelle,
parrocchiani, ex allievi. Dopo la cerimonia, il feretro di padre Giuseppe è stato
portato all’Istituto Filosofico. Padre Giuseppe aveva 81 anni, era originario di Madonna
dell’Olmo, in provincia di Cuneo. Venerdì scorso tre giovani, tra cui una donna ed
un ex allievo, erano entrati nel suo studio. Lo avevano legato, infilandogli un fazzoletto
e pezzi di plastica perché non gridasse, soffocandolo. La donna è stata subito arrestata.
Un altro degli aggressori, un ex seminarista, è stato identificato ma non ancora catturato.
Per i missionari della Consolata l’omicidio sembra frutto di un tentativo di rapina.
Gli aggressori hanno probabilmente pensato di trovare nella sede dell’Istituto le
quote di iscrizione degli studenti senza sapere che i pagamenti vengono effettuati
tramite assegni e che non ci sono contanti in ufficio”. Domani, infine, sarà celebrata
una messa di suffragio per ricordare padre Giuseppe a Madonna dell’Olmo. (A.L.)