I cattolici vietnamiti aiutano i poveri a festeggiare il nuovo anno lunare
Si moltiplicano le iniziative dei cattolici in Vietnam per aiutare le persone più
povere a festeggiare il nuovo anno lunare. Il Paese asiatico sta vivendo un momento
economicamente difficile, ripercussione della liberalizzazione del mercato attuato
dal governo nel 1990, che ha visto l’ingigantirsi del problema con i recenti avvenimenti
mondiali, facendo crescere il numero delle persone che non hanno neppure da mangiare.
Ed è in questo scenario che molte parrocchie promuovono raccolte di denaro tra i fedeli
da donare alle famiglie bisognose, in maggioranza buddiste. Singolare l’iniziativa,
riferita dall'Agenzia AsiaNews, di una parrocchia che per raccogliere soldi si è affidata
ad un sito internet, precisando che il ricavato sarà usato anche per acquistare cibo,
abiti, medicine e sedie a rotelle per orfani, malati di Aids e handicappati, oltre
che per costruire case o scavare pozzi per i più poveri dei poveri, in zone remote.
Nell’estremo sud del Paese, le suore di San Paolo di Chartres, che hanno visto, qualche
tempo fa, la loro casa requisita e trasformata in parco pubblico, hanno deciso di
rinviare la loro celebrazione del Tết e dare la priorità alla distribuzione di aiuti.
(F.C.)