Visita a Gaza di mons. Franco per portare la solidarietà del Papa
Il nunzio in Israele e delegato apostolico per Gerusalemme e la Palestina, mons. Antonio
Franco, si è recato oggi a Gaza per consegnare personalmente un aiuto di Benedetto
XVI. “Ho visitato il centro di Gaza, dove ho visto molta distruzione - ha dichiarato
al Sir il presule - i danni più gravi, tuttavia, sono nelle zone periferiche”.“Abbiamo
celebrato la Messa nella parrocchia della Santa Famiglia, gremita di fedeli – riferisce
- ho portato loro la vicinanza, la preghiera e la solidarietà del Papa anche attraverso
un suo aiuto personale volto ad alleviare le sofferenze di questi giorni. La solidarietà
è fondamentale in questo momento perché è strumento utile a creare le condizioni di
pace e di riconciliazione”. “Ho avuto modo di parlare con il parroco, padre Musallam,
con le suore e con tante persone che mi hanno raccontato la loro paura e la loro sofferenza”
aggiunge il rappresentante vaticano per il quale “nella popolazione si percepisce
la speranza che questa tregua regga, che si riprenda la vita più o meno normale e
che si facciano sforzi per arrivare alla pace vera. C’è voglia di pace – afferma mons.
Franco - la gente è stanca di questa situazione e di incertezza del domani. Speriamo
che la politica cerchi, almeno un poco, di concentrarsi sulle sofferenze delle persone
- ha sottolineato - cercando di dare loro risposte, senza cadere in giochi di potere
e di interessi. E’ urgente occuparsi dei diritti, delle esigenze e delle aspirazioni
del popolo. E credo che Obama ieri lo abbia sottolineato: servono soluzioni vere ai
problemi che affliggono l’umanità”. (R.P.)