Il Parlamento italiano
discute la riforma della giustizia. Tommaso Miele, vicepresidente Ass. Magistrati
della Corte dei Conti, auspica "una riforma condivisa" e non imposta, con il rischio
di "minare in alcuni aspetti funzionali e organizzativi" l'indipendenza della Corte.
Per il magistrato Mario Cicala, Direttivo della Corte di Cassazione, giurista cattolico,
"la giustizia ha una serie di problemi", dal ruolo del Pm, alle intercettazioni, alla
loro pubblicazione sui giornali. "Mi auguro che si affrontino i problemi senza pregiudizi,
nell'interesse del bene comune".